Il mostro è tornato
La prima stella della Drain Gang ritorna a rappare sfoderando nuovi flow deliranti e vocals crude su produzioni grezze e maniacali.
Il progetto era stato preannunciato dall’uscita a sorpresa di ‘PARANOIA INTRO’, brano che scandisce il ritorno dell’amatissima collaborazione con F1LTHY, il quale sarà responsabile della maggior parte delle produzioni nell’album.
Il 24 aprile l’artista svedese rilascia a sorpresa il suo secondo progetto dell’anno, stavolta in solo. “Cold Visions” – questo il titolo – è un album dalla durata di un’ora e comprendente la bellezza di 30 brani.
Tra le produzioni troviamo già il citato F1LTHY della Working On Dying -collettivo già noto ai fan di Bladee per l’acclamatissimo cult che è l’omonimo mixtape del 2017- ma anche Lusi del collettivo Ripsquad -produttore di gran parte di Icedancer e di classici come Hotel Breakfast– Woesum, Whitearmor, Skrillex ed un sorprendente James Ferraro. Non mancano gli ospiti, che ci regalano preziose performance: l’album vanta featuring con gli affezionati Yung Lean, Thayboy Digital, Yung Sherman, un nascosto Ecco2k nonché l’icona del cloud rap Black Kray.
Cold Visions segna un momento focale nella carriera dell’artista svedese. Dopo un lungo periodo in cui sembrava gravitare verso un suono più synthy, melodico ed elevating, con questo progetto l’autore di Icedancer riporta un suono che, seppur rielaborato, rimanda direttamente all’hard hitting cloud rap/trap era dei tempi di WOD e rip bladee. Impossibile non citare il ritorno di Black Kray, che non appariva nei feat di Bladee dal già citato mixtape del 2017. Le liriche diventano grida sputate col sangue, con le quali il rapper esprime il proprio disagio e desiderio di violenza, esplorando il tema delle malattie mentali e mettendo a nudo la propria mente controversa.
Il dinamico duo Bladee-Yung Lean si riconferma all’altezza della chimica esplosiva che ha dato forza al loro joint album, psykos, incidendo insieme ben 4 brani, cattivissimi banger dai mood lunatici ed oscuri.
Che “Evil Bladee” sia tornato? Che questa sia solo una piccola parentesi nella sua discografia? Non lo possiamo sapere, ma di certo siamo entusiasti di questo nuovo progetto colmo di nostalgia e di brani folli.